Una delle forze principali della FOTOGRAFIA risiede nella sua capacità di catalogare e documentare il mondo in cui viviamo.La serenità di uno sguardo che ha il sapore del sogno,il riverbero nostalgico di un mondo onirico e fatato lontano da ogni contingenza,da ogni necessità e urgenza.
Concreta e urgente è la speranza nella Luce che illumina le cose e libera finalmente l'uomo dall' oscurità delle tenebre. -il trascorrere del tempo- è percepibile con forza e il mezzo"fotografia"viene usato per la sua capacità di indagare nel Tempo e nei segni che produce sulle cose,come a esorcizzare ciò che non si vorrebbe accettare.Queste immagini tendono essenzialmente a richiamare alla mente il Passato,evidenziandone le tracce.
Spesso si usano immagini per"provocare"e si codificano e/o decodificano messaggi che hanno il sapore del proibito,ma in realtà sono solo specchietti per le allodole e figurano percorsi fantastici che la Creatività fermenta nella nostra mente senza ritegno.Poi,una volta fuori,la Realtà le figura come soggetti di un vissuto intimo che esplode o,tacitamente velato,si nasconde in noi.